Dal 26 novembre Giulia inizia a portare gli occhiali che le erano stati prescritti al Centro Ipovisione di Firenze e da subito sembra trarne grande beneficio. La bambina, che inizialmente appare un po’ disorientata, avendo la possibilità di vedere il mondo come realmente è, non più sfuocato, si dimostra subito curiosa e attiva nell’esplorare l’ambiente che la circonda. Giulia quando è a casa, si sposta rotolando su tappeti gommosi e inizia a tirare su la testa e le spalle anche in posizione prona, cercando di afferrare oggetti e di interagire con tutto ciò che si trova vicino.
I giorni passano e i progressi di Giulia sotto l’aspetto visivo diventano sempre più evidenti e le consentono un reale e progressivo sviluppo generale, seppur rapportato alle sue difficoltà.
Dal mese di dicembre le terapie a Pisa vengono diradate per motivi logistici, ma continuano sia con la neuropsicomotricista vicino a casa che, una volta alla settimana, con la fisioterapista della ASL di competenza.