Un Natale particolare

Pochi giorni prima del Natale, il 17 dicembre, la mattina la mamma, nel cambiare Giulia, nota nel pannolino una grossa macchia di sangue, che la fa spaventare molto. Giulia viene portata dalla pediatra che dopo una attenta valutazione, consiglia alla mamma di portare la bambina al Pronto Soccorso dell’ospedale Meyer di Firenze; Giulia e la mamma arriveranno lì nel tardo pomeriggio e, dopo un’attesa di circa tre ore, anche dovute al tampone per il Covid19, a Giulia viene fatta una ecografia del basso addome che evidenzia un ispessimento della parete dell’utero. Il medico di turno sospetta uno sviluppo ormonale precoce che ha provocato una prima “simil mestruazione” in Giulia.

Prima di essere dimessa dal pronto soccorso a Giulia viene fatta una ulteriore ecografia da un altro medico, che non concorda con la diagnosi del suo collega e consiglia la mamma di far vedere la bambina, il lunedì successivo, alla equipe di ginecologia pediatrica.

Giulia e la mamma andranno la mattina di lunedì 20 dicembre per la visita, che fortunatamente, evidenzierà solo una infezione batterica fecale che ha contaminato l’apparato uro-genitale di Giulia. Le verranno prescritti fermenti ed una visita di controllo a distanza di sei mesi. La mamma e il babbo sono sollevati dalla notizia poiché la diagnosi iniziale di sviluppa precoce li preoccupava molto.

Questo problema ha, purtroppo, fatto saltare a Giulia la festa all’asilo nido per il primo incontro con Babbo Natale, fissata proprio per il 20 dicembre.

L’arrivo del Natale, comunque, segna per Giulia e per A. un momento di transizione; infatti, l’asilo nido rimane chiuso per più di 2 settimane e questo le priva di un’importante occasione di relazione sociale e di gioco; dall’altra parte c’è, però, la possibilità di stare più in famiglia e quindi godersi il rapporto con mamma e babbo e con le persone care.

L’emergenza Coronavirus, purtroppo, inciderà in modo rilevante in questo periodo di festività, tra quarantene, positività e isolamenti forzati che non permetteranno alla famiglia di godere in serenità di questi momenti di possibile spensieratezza.