Visite, thè e tute magiche

Mercoledì 8 marzo, la Dott.ssa C. incontra finalmente Giulia per una valutazione globale sul suo stato evolutivo. La dottoressa trova Giulia migliorata, in linea con quanto riferito dai genitori. Ci sono progressi sia sul piano motorio, che dell’attenzione e della relazione con le persone. Certamente Giulia ha importanti ritardi sia fisici e neurologici che cognitivi ma, non essendo paragonabile a bambini della stessa età, la valutazione che va fatta è sulla tendenza generale dei suoi progressi e sull’efficacia delle terapie (quasi tutte private) che Giulia sta facendo.

Infatti, in questa occasione i genitori, che fino a quel momento avevano glissato sulle terapie private che Giulia faceva ormai da tempo, hanno tenuto a specificare questa situazione. Essi volevano che, pur fondamentale, il lavoro fisioterapico fatto all’ASL non era sufficiente per i progressi compiuti da Giulia e che questi derivavano dalla competenza dei professionisti a cui si affidano i genitori e dal grande impegno e dall’attenzione che la famiglia ha cercato e cerca di dedicare a Giulia, oltre che all’investimento economico rilevante per sostenere terapie costose e che, in alcuni casi, si svolgono anche a una certa distanza dal loro domicilio. Tutto questo, però, è fondamentale per Giulia e ogni sforzo fatto per lei non è niente in confronto alla gioia di un suo sorriso o di un suo piccolo grande progresso.

A metà marzo l’inverno sta quasi per finire, ma i malanni ancora no. Tosse e bronchite costringono Giulia a qualche giorno di stop dal nido e dalle terapie: è importante rimettersi in forma, perché presto ci saranno belle novità.

Intanto dall’Abruzzo i nonni materni tornano a trovare Giulia e la sorellina, approfittando dell’evento “Thè con i nonni” (a cui ha partecipato anche la “zia” R.), organizzato dall’asilo nido presso la propria struttura. Un pomeriggio di chiacchiere, thè, risate e biscotti, dove i bambini hanno accolto i loro nonni all’interno di un luogo speciale, l’asilo in cui iniziano a conoscere le cose del mondo e a conoscersi, accogliendo anche ciò che è “diverso” da loro, sotto la guida esperta di maestre pazienti.

Venerdì 17 marzo, Giulia si reca con la mamma a fare un calco molto importante: quello per i tutori delle gambe che, appena pronti, aiuteranno la piccola ad esercitarsi a tenere la posizione eretta. Per tentare di raggiungere questo obiettivo, si aggiunge anche una tutina rossa ed un mantello dello stesso colore spedito da un’amica abruzzese che si è gentilmente offerta di realizzarlo appositamente per Giulia, per caricarla per questa nuova sfida e trasformarla in un vero e proprio “supereroe”!