In questo periodo Giulia continua a recarsi a Pisa per le sedute di neuropsicomotricità, grazie alle quali compie piccoli ma progressivi e importanti passi avanti nel suo sviluppo psicomotorio. Appare evidente il beneficio che la bambina trae da questo tipo di approccio che la stimola prioritariamente a livello cognitivo e, in conseguenza a questo, risultano significativi anche i progressi motori.
In parallelo viene iniziato un percorso due volte a settimana, anch’esso di neuropsicomotricità, con un’altra professionista a pochi chilometri da casa, la Dott.ssa P., che utilizza un approccio diverso rispetto al metodo “C. Perfetti” ma che ci si augura potrà dare a Giulia ulteriore beneficio.