Giulia e la mamma vengono dimesse dall’ospedale mercoledì 28 ottobre. L’auspicio è che la cura farmacologica possa dare i suoi effetti, anche se Giulia necessiterà di controlli futuri nel corso della crescita.
La paura è stata tanta e, anche se le crisi epilettiche sono un problema serio, questo è il momento per Giulia e per tutte le persone che le vogliono bene di guardare con speranza al futuro.
Dopo il grande spavento è il momento per la famiglia di concentrarsi sull’imminente battesimo di Giulia ed A., che si svolgerà sabato 31 ottobre 2020.
A causa delle restrizioni legate alla pandemia da Covid19 purtroppo la cerimonia si svolge in tono “dimesso”, infatti partecipano soltanto i familiari più stretti, i padrini e le madrine.
Il battesimo viene celebrato da un sacerdote amico di famiglia che con la sua energia, vitalità e il suo carisma trasmette alle gemelle grande gioia e regala a tutti i presenti momenti di serenità, condivisione e intima riflessione.
Domenica 1 novembre gli stessi invitati alla cerimonia partecipano al pranzo di battesimo presso un agriturismo della zona. Saranno ore di allegria, chiacchiere, spensieratezza e tante foto per festeggiare due piccole anime che si sono da poco affacciate alla vita.
Nei cuori di tutti c’è la forte speranza che i problemi avuti da Giulia nei giorni precedenti siano sotto controllo e possano diventare presto un brutto ricordo.